sabato, giugno 14, 2008

ADDIO NONNA NATALINA


Non sono riuscita a postare nulla prima di ora.. troppi ricordi la ferita è ancora aperta.
Come ha detto Don Gabriele durante la cerimonia eri la nonna di tutti, in fondo anche la mia.
Rimane l'amarezza per non essere arrivati in tempo, per non essere stati li... soprattutto per Sandro.
Sapevi che stavamo arrivando, sono riusciti a dirtelo prima che entrassi in coma e non ti risvegliassi più...
Terribile davvero l'impotenza, non sapevo che fare... come consolare Sandro che era convinto di vederti almeno per un attimo ancora in vita.
Hai saputo amarmi, a modo tuo... è stato difficile per te accettarmi, ma in fondo sei stata capace di volermi bene... e te ne ho voluto anche io, tanto davvero.
In questo momento riesco solo a ricordare i momenti più belli, come se quelli brutti non fossero mai esistiti.
Mi sarebbe piaciuto che in questi ultimi anni avessi potuto passare momenti più sereni in famiglia, invece di assistere come una spettatrice involontaria a liti, discussioni.. pianti.
Non capivi, ci chiedevi... ma non potevamo dirti nulla, ti avrebbe spezzato il cuore... anche se in parte qualcosa intuivi.
In questi momenti si pensa sempre che non si è fatto abbastanza, che si poteva fare di più... forse avrei voluto dirti molte altre cose... avrei voluto abbracciarti ancora, avrei voluto essere più presente... avrei voluto dirti che ti volevo bene davvero...
Non solo perchè sei la mamma di Sandro.. ma perchè sei la nonna Natalina.... anche la mia nonna Natalina...
Adesso cosa succederà?
Eri tu il collante, eri tu che univi tutto ciò che si era frantumato... e adesso?
Forse da lassù potrai vegliare su di noi, potrai aiutarci a capire... ti prego fallo...

Mi macherai...

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