lunedì, ottobre 29, 2007

CASA DOLCE CASA..

Sapevo che prima o poi sarebbe successo.. solo che non credevo così presto!!
mi sono licenziata e ora sono a casa... casa dolce casa.. appunto.
Sono tornata da 4 giorni di influenza ed ho trovato un disastro in ufficio, senza contare il fatto che la moglie del mio capo mi ha accusato di cose inesistenti, cose che non ho fatto, hanno dimostrato di non avere per nulla fiducia, nelle mie capacità e nel mio lavoro, in più dulcis in fundo hanno preteso.. si si PRETESO che andassi a lavorare tutti i sabati e un'ora in più al giorno con la stessa retribuzione... E POI??? SVEGLIA! NON ESISTE PIU' LA SCHIAVITU'!!!
Insomma non sono proprio riuscita a reggere questa situazione e mi sono licenziata... così su due piedi e che vadano al diavolo tutti loro....
Mi sarei comunque licenziata a febbraio, perchè avevo altri progetti per allora, ma mi è dispiaciuto andar via così, mi è rimasto "l'amaro in bocca" come si dice.
Non sono riuscita a far valere le mie ragioni e non mi hanno dato il tempo nemmeno di replicare.. hanno accettato le mie dimissioni e stop.
Il problema è che mi hanno accusato di aver fatto cose che non avrei dovuto... e che in realtà mi hanno fatto fare proprio loro! non ho mai preso iniziative, proprio perchè conoscevo gli elementi con cui avevo a che fare.. ma purtroppo sono persone abituate ad "incolpare" sempre qualcun'altro, la colpa è sempre di altri.. anche se solo loro, che comandano possono decidere... PAZZESCO!!
Io che non sopporto l'ipocrisia per eccellenza era ovvio che non potevo reggere per molto questa situazione. Ho fatto la mia scelta e piuttosto che "subire" ho mandato tutti a quel paese.
Sono stufa delle persone che ti assumono e credono che tu sia di loro "proprietà" che possono fare e dire ciò che vogliono perchè ti pagano.. basta basta basta..
Per fortuna ho potuto scegliere, ma c'è chi deve subire senza poter reagire.. anche se credo che con il mio carattere avrei reagito in questo modo comunque.
Non sopporto davvero chi pensa di essere un "dio" perchè magari ha fatto quattro soldi non si sa come e crede che tutto gli sia dovuto.
Sicuramente non si aspettavano questa mia decisione, così immediata, pensavano forse che mi avrebberero potuto far fare tutto ciò che volevano.
Ormai avevo capito l'andazzo e con il passare del tempo il mio lavoro aumentava sempre di più, io da sola proprio non ce la facevo, ma piuttosto che darmi un aiuto hanno pensato bene di allungare gli orari (con uguale retribuzione, si intende)....
Va be' ormai è andata ed io guardo avanti, al futuro, e come sempre a testa alta e con la coscenza più che a posto.. io almeno al mattino quando mi guardo allo specchio posso essere sicura e fiera di ciò che vedo riflesso..
Besos

6 commenti:

supersara ha detto...

ciao!
secondo me hai fatto benissimo ad andartene..e secondo me anche se ti avessero dato il tempo di spiegarti non ti avrebbero nemmeno considerato visto che tipi sono..
beh, in bocca al lupo!
ciao

ah, piacere sara;)

Manu ha detto...

ciao sara! Grazie mille! in effetti mi rincuora sapere che qualcuno mi appoggia! Insomma non esiste sempre subire, o no?
Grazie per essere passata di qui!!

Lunatika ha detto...

Ciao Manu! Non è che mi diresti via mail il nome della ditta così evito di mandarci il cv? davvero! Prima che parti vediamoci che ne dici?

supersara ha detto...

certo che non si deve sempre subire!! forza che secondo me in tanti ti appoggianoo!!!

ciao ciao

Fruttolina ha detto...

Zietta...sai come la penso:
NON ESISTONO PAROLE!!
Poi voglio dire...un capo che si perde la cenetta dello zio???NOOOO!!non esiste!!
Ti voglio bene zia...ci vediamo al karaoke domani...
baci

Manu ha detto...

per Fru:
grazie cippina lo soi che sei con me!!

per Supersara:
spero che tanti mi appoggino, ma spero soprattutto che noi giovani riuscissimo a cominciare a svegliarci e soprattutto a reagire!

per Lunatika:
si ci vedremo di sicuro prima che io parta, non credo che invieresti il curriculum perchè io e te lavoriamo in settori completamente differenti.. ciaaaoooooo!!